CHI SONO
Sono Valentina e vivo in un piccolo paesino nella provincia reggiana. Un paese inglobato dalle industrie ceramiche ma anche delicatamente disteso tra il fiume e le colline, che dopo poco cedono il passo all’appennino.
In questa cornice nascono i gioielli LindaNera. Un’idea che si propone di concretizzare la battaglia quotidiana tra civiltà e natura proprio tramite l’utilizzo degli scarti di questo scontro. I materiali che utilizzo sono infatti il cemento e la corteccia, spesso scartati o utilizzati in altri ambiti più tangibili e meno nobili.
Gioielli che parlano quindi di semplicità, eleganza e modernità in modo diretto e non banale.
Nobilitare ciò che è ignorato, simbolo di brutalità ma anche di convivenza.
LINDANERA
Lindanera lega con con un sottile filo due metafore viventi a 1000 km di distanza. Da una parte il mio paese, sospeso tra l’Appennino reggiano e il distretto industriale, in un equilibrio gracile.
Un contrasto visivo fortissimo che ho riportato nelle mie collezioni.
1000 km più giù è la natura a prendere il sopravvento. Lindanera è infatti anche un paese di poche case, situato alle pendici dell’Aspromonte. Uno dei tanti paesi fantasma ormai conquistati dalla vegetazione, che cresce e prospera tra le vecchie case in sasso.
Da queste metafore nasce l’idea per un progetto di design innovativo ma molto semplice nelle forme e nei materiali.
LINDANERA
Lindanera lega con con un sottile filo due metafore viventi a 1000 km di distanza. Da una parte il mio paese, sospeso tra l’Appennino reggiano e il distretto industriale, in un equilibrio gracile.
Un contrasto visivo fortissimo che ho riportato nelle mie collezioni.
1000 km più giù è la natura a prendere il sopravvento. Lindanera è infatti anche un paese di poche case, situato alle pendici dell’Aspromonte. Uno dei tanti paesi fantasma ormai conquistati dalla vegetazione, che cresce e prospera tra le vecchie case in sasso.
Da queste metafore nasce l’idea per un progetto di design innovativo ma molto semplice nelle forme e nei materiali.
IL BRAND
Il fiore del cappero è un fiore stupendo e solitario, con quei suoi lunghi filamenti viola, la cui pianta affonda le radici in mezzo alle rocce o tra le case abbandonate.
Ma tra tutti i fiori perché ho scelto il cappero a rappresentare i miei gioielli?
Sicuramente perchè lega perfettamente la civiltà e la natura, una natura tenace che si fa spazio nelle crepe dei borghi e tra i muri a secco.
E poi perché è un fiore che sa di casa e di tempo passato, che caratterizza la nostra penisola, dalle arroventate terre del sud fino ai freddi campi del nord.
E infine per sua la bellezza fragile, che si preferisce mangiare prima che sbocci. Come i materiali che utilizzo, scartati o utilizzati in altri ambiti più tangibili.
Un logo che raccoglie tutti questi simboli per raccontare l’essenza dei miei gioielli.

Tutte le recensioni le trovate su Facebook e sul mio shop Etsy, sono più di 50!